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Castelfranco Emilia cambia volto: scuole, verde, ciclabili e centro storico tutto nuovo

Scopri come Castelfranco Emilia si è trasformata grazie ai progetti di riqualificazione urbana

Castelfranco Emilia si rifà il look (e lo fa alla grande)

Ok, diciamolo senza troppi giri di parole: Castelfranco Emilia ha cambiato volto. Ma non quei cambiamenti grigi e burocratici che nessuno nota… parliamo di trasformazioni vere, tangibili, che si vedono e si vivono.


Se eri abituato a pensare a Castelfranco come “il solito paesone della bassa”, forse è il momento di aggiornare il file mentale. Ecco come si è trasformata questa città, oggi decisamente più verde, vivibile e a misura di cittadino.


Tutto questo è stato possibile anche grazie ai fondi del PNRR – sì, proprio quel famoso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che spesso sembra un acronimo da film di fantascienza, ma che qui si è tradotto in cantieri veri, scuole nuove, ciclabili sensate e centri storici che tornano a splendere.



🌳 Verde, scuole e città a misura d’uomo

Tra gli interventi più interessanti c’è stata la riqualificazione dei Giardini Gildo Guerzoni, che oggi sono ancora più verdi, accessibili e belli. Anche il Monumento ai Caduti ha ricevuto un meritato restyling. Una bella boccata d’ossigeno, in tutti i sensi.


La scuola dell’infanzia “Walt Disney” è stata completamente rinnovata, con miglioramenti in termini di sicurezza sismica, ambienti più salubri e risparmio energetico. E insieme a lei è nato un nuovo nido d’infanzia “Scarabocchio”, moderno e funzionale, pensato per accogliere al meglio le nuove generazioni.


Anche le scuole Marconi e Deledda a Gaggio sono state oggetto di lavori importanti, sempre all’insegna della sicurezza, dell’efficienza energetica e della bellezza. Finalmente, i nostri piccoli cittadini hanno spazi all’altezza dei loro sogni.



🚴‍♂️ Mobilità sostenibile: ciclabili che funzionano davvero

person riding on bicycle on road


La Via Circondaria Nord e Sud è stata completamente ripensata con marciapiedi nuovi, attraversamenti sicuri e piste ciclabili in sede protetta (che in parole povere significa: puoi pedalare senza rischiare la vita).


Una menzione speciale per la ciclabile Villa Sorra-Modena, che collega natura, storia e quotidianità in un percorso bellissimo, ideale per chi ama muoversi in bici. A questa si è aggiunto anche il collegamento con Madonna degli Angeli, completando così una rete ciclabile finalmente sensata.



🧱 Il centro storico torna a respirare


Il cuore della città è stato protagonista di un progetto ambizioso: il Terzo Stralcio del Centro Storico ha ridato vita a Piazza della Vittoria, Via Ripa Inferiore e Piazza della Liberazione, con nuove pavimentazioni, illuminazione, arredi urbani e alberature. Ora è un piacere camminare per il centro, fare due chiacchiere o scattare una foto (senza sfondi decadenti).


Anche via Zanasi, via Cappi e via Tarozzi sono state rimesse a nuovo, con pavimentazioni e impianti modernizzati. In una parola: dignità urbana.



📚 Cultura e spazi per la comunità

Un altro fiore all’occhiello è stato l’intervento sull’Ex Frigo Bini, che oggi ospita nuovi spazi culturali, tra cui una biblioteca immersa nel verde, e ambienti pensati per il tempo libero. Un angolo tranquillo per leggere, studiare o semplicemente prendersi una pausa dalla frenesia.

Completano il quadro:

  • Il rinnovamento della Casa del Custode e della Casa colonica “Gace”
  • La ristrutturazione del Centro Servizi Unione del Sorbara
    Un modo concreto per portare più efficienza e meno burocrazia al servizio dei cittadini.



🏗️ Altri cantieri che hanno fatto la differenza

  • Complesso ERP di via Zanasi 60/70: demolizione e ricostruzione con criteri moderni ed efficienti.
  • Palestra Tassoni a Piumazzo: intervento antisismico completo.
  • Passaggio pedonale di via Muzza Corona: piccolo progetto, grande impatto per la sicurezza degli studenti.
  • Area Ex Case Operaie: nuovo verde e nascita della Ciclofficina, uno spazio comunitario che unisce ambiente, mobilità e socialità.



❤️ Un territorio che ha investito su se stesso

peacock butterfly perched on yellow flower in close up photography during daytime


Castelfranco Emilia ha scelto di non accontentarsi. Ha deciso di investire sul proprio futuro, di prendersi cura del passato e di offrire spazi più accoglienti a chi ci vive, lavora, studia o semplicemente ci passa.

Tutte queste opere rappresentano un segnale forte: qui non si fanno solo parole, si costruisce davvero. E oggi, il volto di Castelfranco Emilia è cambiato. È più moderno, più verde, più connesso.


Se sei di Castelfranco, è il momento di esserne orgoglioso. Se non lo sei… beh, vieni a farti un giro. Potresti restare sorpreso.


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