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Vuoi trasferirti? La verità su come si vive a Castelfranco Emilia oggi

Salve lettori, oggi voglio descrivervi un posto che certamente potrebbe passare al di sotto dei radar dell’attenzione dei più. Parlo di un piccolo comune situato tra Bologna e Modena. Questo paesino si chiama Castelfranco Emilia.


La ragione per cui scrivo questo articolo è perché Castelfranco Emilia ha un riflusso di abitanti notevole. Questo accade principalmente perché siamo in una zona pressoché gremita di grandi brand: Pagani, Fabbri, Manitù, Magni, Parmigiani, Philip Morris...

yellow porsche 911 parked in garage


E tutto questo prima ancora di arrivare nelle città più vicine, cioè Modena o Bologna.  Per non parlare del fatto che a Modena c’è persino la casa madre della Ferrari, e a pochi passi abbiamo Maserati, Parmigiano Reggiano... Insomma, eh, siamo in una vera e propria terra di eccellenza.


Tutto questo tessuto industriale porta molti abitanti a cercare casa proprio qui, a Castelfranco Emilia. Quindi è normalissimo andare su internet a cercare informazioni sul posto. E questo articolo vuole essere proprio una guida utile in tal senso, redatta da chi ci vive da tantissimo tempo e che—casomai—è stato anche testimone delle varie trasformazioni.


Cambiamenti nel tempo

people walking on sidewalk during daytime

Iniziamo col dire questo. Eh, non vorrei - diciamo - annoiarvi con un pippone filosofico. Spesso a cambiare non sono i luoghi, ma sono gli occhi del testimone. Siamo persone e siamo, diciamo, esseri in divenire, quindi è ovvio che ci troviamo in continua evoluzione.


Questa continua evoluzione ogni tanto ci porta alla nostalgia, a vedere le cose come funzionavano una volta, a fare sempre dei confronti con ciò che c'era prima - anche se, guarda caso, ciò che c'era prima tante volte non ci piaceva neanche.


E quindi la città di Castelfranco Emilia certamente ha subito dei piccoli cambiamenti, ma sono quei cambiamenti fisiologici: negozi che aprono, negozi che chiudono, e chiaramente le varie generazioni che crescono e che in qualche modo si impongono su quella che è la scena vivace del paese.


Movida e divertimento

man in black crew neck t-shirt


Allora, scordiamoci il divertimento assoluto in città - in paese - perché non è proprio il posto deputato a fare una vita intrisa di emozioni forti. Anche se, diciamo, nelle vicinanze abbiamo centri molto vivaci come Bologna, Modena, Carpi... e per non parlare della Riviera Romagnola, che comunque è abbastanza vicina.


Ecco, la cosa bella - quella che mi piace davvero - è proprio questa tranquillità. Potrebbe sembrare un punto negativo, uno svantaggio di Castelfranco Emilia. Invece, dal mio punto di vista, è l'aspetto che preferisco di più. Quando c'è da fare serata e divertirsi, si va fuori; quando rientriamo tra le dolci mura del nostro paesino, ci riposiamo e ci dedichiamo alla vita tranquilla.


Aspetto della città


Castelfranco Emilia di tranquillità ne ha a volontà. È inutile citare tutti i parchi perché è un posto dove il verde domina veramente. Lo trovi bene o male in ogni angolo, persino in centro. 


Abbiamo delle piazzette dove c'è un'abbondanza di verde e alberi. Tutto questo la rende una meta ideale per chi è qui principalmente per lavoro, per portare avanti impegni importanti e che richiedono una buona concentrazione.


Partiamo con la descrizione di Castelfranco. Dunque, non è di certo la meta ambita per i giovanotti - nel senso che tra le mura del paese non trovi il grande divertimento.


Castelfranco è un piccolo paese che ti accompagna dalla prima mattina. Un posto che si sveglia presto, con quel tipico brusio mattutino... ma già verso le 8:00 tutto questo fermento si spegne gradualmente, lasciando spazio a una quiete antica, a un silenzio che sa ristorare chi cerca soprattutto questo: riposo, vita tranquilla.


E il giovane? Non soffrirà certo la mancanza di divertimenti, perché appena fuori le mura abbiamo due città confinanti che sono l'emblema del divertimento: Bologna e Modena.

Ecco il bello: quando voglio far serata, vado in città; quando torno in paese, trovo quel luogo tranquillo che cerco. E poi, questa abbondanza di verde... 


Castelfranco è ideale per le famiglie proprio per questo: parchi ben curati e caratteristici ovunque ti giri. Prendiamo ad esempio il parco Caranuzza, che è uno dei più ampi dell'area bolognese. 


È un posto veramente carino, pensato proprio per i bambini: c'è una zona con le giostre, ma non solo. Qui ha sede anche un'associazione che aiuta le persone meno fortunate. E poi, data la sua grandezza, d'estate diventa il cuore pulsante del paese - ci si allestisce il palcoscenico, le bancarelle, e si trasforma in un luogo davvero speciale per le feste paesane.


E poi c'è il parco La Stalla, il preferito dai bambini. Qui conigli, porcellini d'India e anatre scorrazzano liberi, ed è uno spettacolo vedere i più piccoli che li rincorrono ridendo!


Ma la bellezza di Castelfranco non si ferma ai parchi. Basta passeggiare per via Commenda per immergersi in un percorso naturalistico perfetto per passeggiate o gite in bici - una vera terapia per l'anima. E continuando verso la zona del cimitero, si trova una fattoria con cavalli, mucche e pecore...


La magia vera? Sono quegli alberi che contornano le strade, creando un'atmosfera che - permettetemi la parola - sa davvero di incanto.

E in tutto questo non ho citato - appena fuori le porte di Castelfranco Emilia, a qualche chilometro - l'imperiale Villa Sorra. Quel bellissimo percorso che è possibile fare a piedi fino a giungere a questa villa, circondata da un giardino meraviglioso dove spesso e volentieri si portano i propri animali per farli giocare.


Quindi anche per chi ha degli animali, Castelfranco Emilia è assolutamente azzeccatissima, perché i nostri amici a quattro zampe possono veramente dare sfogo a tutta la loro energia. I parchi che abbiamo sono molto grandi e alcuni sono addirittura adibiti proprio ai cani, recintati da una rete - per raggiungere il massimo comfort, la massima tranquillità.


I tramonti a Castelfranco Emilia non deludono mai occhi avidi e desiderosi di gustarseli. Ci sono dei tramonti che sono stupendi, e basta cambiare angolazione nella città per gustarseli in nuove prospettive - ed è una cosa veramente bella e profonda


Il paesino è anche protagonista di tanti eventi di paese. La più famosa è la festa di San Nicola che si svolge a settembre, dove si può gustare il famosissimo tortellino - di cui Castelfranco Emilia sembra essere il detentore, e questo, diciamo, al netto di qualche disputa fisiologica con i comuni vicini che ovviamente rivendicano la paternità.


Qui a Castelfranco Emilia siamo in uno dei posti, diciamo, più importanti per questa tradizione, e si dice sul serio che il tortellino sia nato proprio qui. Quindi San Nicola è il momento perfetto per assaggiare questa specialità.


Festività e ricorrenze di paese


Tutte le festività sono comunque molto sentite. A Carnevale, per esempio, è facile vedere bambini travestiti con i loro vestitini colorati - si respira una vivacità pura e si rinnovano le nostre tradizioni più radicate.


E il Natale? Diventa un avvenimento magico. I primi tempi che capitai a Castelfranco Emilia fu proprio nel periodo natalizio, e ne rimasi colpito: la città di sera è incantevole, con quelle luci soffuse color arancione che creano un'atmosfera unica.


Durante il Natale, diciamo, è un tripudio di luminarie e addobbi - si sente proprio nell'aria lo spirito festivo. Negli ultimi anni, in piazza hanno aggiunto anche le bancarelle natalizie, che completano perfettamente il quadro. Perché Castelfranco Emilia, soprattutto d'inverno, dà proprio l'idea di un piccolo presepe vivente.


Castefranco Emilia in estate

Quando arriva l'estate, la città sembra svuotarsi, un fenomeno fisiologico che accomuna molti comuni dell'entroterra lontani dal mare. L'estate porta con sé un’atmosfera di tranquillità: il sole che ti cuoce vivo e un ritmo di vita più rilassato, per molti quasi silenzioso.


Ma Castelfranco Emilia non smette di offrire opzioni per chi rimane in città. In estate, infatti, è possibile godersi la piscina Komodo, ideale per un tuffo rinfrescante, e le numerose zone verdi della città, tra laghi e fiumi, che regalano momenti di pace e svago. Inoltre, la riviera romagnola, con le sue spiagge, si trova a breve distanza e rappresenta un’opportunità perfetta per una giornata al mare.


Certo, la stagione più bella per vivere Castelfranco Emilia è la primavera, quando la città si riempie di colori e di vitalità grazie al verde che la circonda. Passeggiare tra le sue strade, i parchi e le campagne diventa un piacere unico, con la natura che sboccia ovunque.


Etnie e inclusività a Castelfranco Emilia

two people holding cups of coffee on top of a wooden table

Ora veniamo al discorso delle etnie a Castelfranco Emilia. Qui abbiamo una prevalenza di nuove generazioni di origini marocchine - questo penso riguardi un po' tutta l'Italia, sono fattori geopolitici che sfuggono al nostro controllo. Ma di fatto, il popolo marocchino ed egiziano è molto integrato.


Ora veniamo al discorso delle etnie a Castelfranco Emilia. A Castelfranco Emilia abbiamo una prevalenza di nuove generazioni di origini marocchine. Questo penso riguardi un po' tutta l'Italia e sono, diciamo, fattori geopolitici che sfuggono un po' al nostro controllo. Di fatto, il popolo marocchino ed egiziano è molto integrato qui a Castelfranco Emilia. Ci sono tantissimi bambini che ormai sono italiani a tutti gli effetti. 

E poi c'è una prevalenza di popolazione indiana Sikh. Eh, ci sono anche una buona abbondanza di cinesi.


Lascia che comunque ti dica una cosa, e lo voglio sottolineare perché spesso e volentieri il pregiudizio regna sovrano. Tante volte è anche comprensibile, considerando le molte notizie a cui siamo soggetti, però lascia che ti dica una cosa: Castelfranco Emilia, torno a ripeterlo, è un luogo ideale per le famiglie perché non succedono cose gravi, non è la norma sentire cose strane. Le persone, ad esempio straniere, che vivono qui, sono assolutamente normalizzate, cioè cresciute qui. Sono bravissime persone che non creano mai un problema.

man in white dress shirt and pink turban


Mi viene da pensare, ad esempio, al popolo Sikh, con questi bambini che giocano e scorrazzano nei parchi, conferendo alla città quel tocco di fanciullezza, quel tocco di brio che solo i bambini sanno dare. 


E li vedi tutti questi ragazzini che giocano e che rendono il paese molto vivace, mentre gli adulti sono persone educatissime, che tante volte potrebbero veramente essere prese ad esempio.

Vivere a Castelfranco Emilia

yellow porsche 911 parked in garage


Quindi, Castelfranco Emilia non è il luogo ideale per chi cerca emozioni fortissime, ma rappresenta una scelta perfetta per chi desidera vivere in una località tranquilla, immersa nel verde e nella natura. 


Per chiunque volesse arricchire questo articolo con un proprio contributo, invito a lasciare un commento. Sarò felice di leggerlo e di annoverarlo come un prezioso apporto per tutti gli altri lettori.

Grazie e arrivederci!



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